Françoise Pétrovitch investe il Museo della vita romantica dal 5 aprile al 10 settembre 2023, con una quarantina di opere potenti e inedite - dipinti, disegni, sculture - create appositamente dall'artista per il museo

Françoise Pétrovitch nel suo studio a Verneuil. Foto Hervé Plumet © Adaptg, Parigi, 2023

Affrontando i temi del paesaggio e dei sentimenti amorosi, la mostra “Françoise Petrovitch. Amare. Breaking up” fa parte dell'ambizione di aprire il programma del museo oltre il XIX secolo, esplorando le estensioni del romanticismo nell'arte contemporanea.

Françoise Petrovicth, Untitled, 2022, acquerello su carta, 120 x 80 cm © A. Mole © Courtesy Galerie Semiose, © Adagp, Paris 2023

Per molti anni, Françoise Pétrovitch ha sviluppato un corpus di opere la cui poesia e inquietante stranezza risuonano con soggetti cari al movimento romantico. I visitatori sono invitati a scoprire questo sguardo unico dell'artista attraverso un vagare sensibile, per incontrare le sue nuove creazioni.

Dopo un'introduzione nel laboratorio del salone che presenta l'artista e la sua opera originale per il Museo del Romanticismo, il percorso della mostra si articola in più tappe.

– La sala inferiore della grande officina immerge il pubblico in un panorama di quindici acquerelli su carta. Facendo eco al nuovo sguardo dei romantici sulla natura nel XIX secolo, Françoise Pétrovitch disegna paesaggi immaginari composti da isole e foreste, in mezzo ai quali compaiono figure umane, dalla presenza silenziosa ed enigmatica.

Françoise Pétrovitch, George Sand, 2023, olio su tela, 91 × 73 cm © A. Mole, Courtesy Semiose, Paris © Adagp, Paris, 2023

 

 

– La sala superiore del grande studio presenta dipinti di grandissimo formato. A volte concepiti come un dittico, ritraggono personaggi contemporanei, spesso adolescenti, e mettono in discussione il legame che unisce due esseri.

Il percorso prosegue nella casa dove quadri, disegni e opere d'arte sono disseminati tra le opere dell'Ottocento. Le figure romantiche del museo, come George Sand o Pauline Viardot, diventano così eroine contemporanee sotto il pennello di Françoise Pétrovitch.

Françoise Pétrovitch, Untitled, 2023, olio su tela, dittico, 240 x 160 cm © A. Mole, Courtesy Semiose, Paris © Adagp, Paris, 2023

 

 

 

Infine, eretta al centro del giardino, la scultura L'Ogresse sfida il pubblico giocando sui codici tradizionali della rappresentazione del potere e annunciando il trionfo del femminile.
All'interno del percorso, il pubblico potrà scoprire un documentario prodotto da Hervé Plumet sul lavoro creativo di Françoise Pétrovitch per il Museo della Vita Romantica. La mostra si rivolge anche a scolaresche e adolescenti che troveranno nelle opere dell'artista uno sguardo contemporaneo sulla giovinezza e sui suoi sentimenti. Nel corso viene presentato un progetto partecipativo condotto con gli studenti del collegio Marx Dormoy (Parigi 18°) e delle collezioni Contemporary Art Fund-Paris. I visitatori potranno scaricare i nove quadri sonori prodotti dagli studenti universitari attorno alle opere dell'artista.
Infine, un ricco programma culturale accompagna la mostra: spunti intorno alle opere dell'artista da parte degli studenti dell'École du Louvre, incontro con l'artista, concerto-lettura sul tema dei sentimenti d'amore, ciclo di concerti offerto dal Conservatorio con influenza a Parigi – aprendosi per l'occasione alla creazione musicale del XX e XXI secolo – o anche presenze coreografiche.

Il catalogo della mostra, curato da Gaëlle Rio, direttrice del museo, riproduce tutte le opere inedite dell'artista e continua il dialogo tra la creazione di Françoise Pétrovitch e il Museo della Vita Romantica, attraverso un ricco corpus di immagini, una lunga intervista e saggi.

Informazioni pratiche:
5 aprile – 10 settembre 2023

Prezzo pieno 10€
Prezzo ridotto 8€

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Ingresso gratuito alle collezioni permanenti

Curatore della mostra
Gaëlle Rio, direttrice del Museo della Vita Romantica
Françoise Pétrovitch, artista ospite
Cooperazione scientifica
Élodie Kuhn, vicedirettore del museo

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