Questa settimana di The Open dovrebbe e deve essere magica. Tuttavia, dietro le quinte, potrebbero essere prese grandi decisioni per il resto dei tornei di golf LIV. Assicurando che questa 150a edizione di The Open sia eccezionale, i temi LIV Golf e Greg Norman rimarranno tabù durante questa settimana a St Andrews, ma continueranno a suscitare curiosità.

The Open torna a St Andrews- tramite Twitter @TheOpen

The Open torna a St Andrews- tramite Twitter @TheOpen

A poche ore dall'inizio della 150a edizione di The Open, gli organismi mondiali di golf che amministrano le classifiche mondiali dovrebbero emettere il loro verdetto sull'assegnazione o meno di punti mondiali agli eventi LIV Golf. A Greg Norman, ex vincitore dell'Open, è stato chiesto di non venire a St Andrews quest'anno e, sebbene non sia presente questa settimana, il suo nome e quello del suo circuito stanno solo circolando.

Tiger Woods, che fino ad allora era stato molto riservato su questo argomento, si rivolgeva ai giornalisti rispondendo con franchezza alle domande:
“Non sono d'accordo con loro (i giocatori che si sono uniti a LIV Golf). Penso che quello che hanno fatto sia voltare le spalle (al Tour) a ciò che ha permesso loro di essere dove sono oggi”.
"Greg Norman ha fatto cose che penso non siano nel migliore interesse del nostro gioco". The Tiger, due volte vincitore dell'evento di St Andrews, vuole che questo 150° The Open rimanga una celebrazione e che questa celebrazione non sia contaminata da queste polemiche.

L'Open 2022, LIV Golf

Tiger Woods in conferenza stampa – via Twitter @TheOpen

Dei giocatori dissidenti ha parlato anche Martin Slumbers, amministratore delegato di Royal & Ancient. Che si tratti di Jay Monahan per il PGA Tour, Keith Pelley per il DP World Tour o Mike Whan per l'USGA, nessuno si è schierato con Greg Norman e sembra che Martin Slumbers non lo abbia fatto. Sebbene non sia stata ancora presa alcuna decisione in merito a un futuro divieto di giocatori dissidenti per The Open 2023, Martin Slumbers non è favorevole all'ascesa di questo campionato:
“Credo che lo schema che abbiamo visto a Centurion e Pumpkin Ridge non sia il migliore a lungo termine a beneficio del nostro sport. Pensiamo che minacci lo spirito competitivo e la cultura che rende il golf così speciale”.

Greg Norman e LIV Golf hanno avuto difficoltà a stringere alleati nelle ultime settimane, soprattutto dall'inizio della LIV Series che non sembra aver convinto gli osservatori. La decisione sull'assegnazione dei punti mondiali per il circuito LIV Golf non dovrebbe tardare ad arrivare, ma LIV Golf sembra avere sempre più detrattori.

Bridgestone, partner storico del PGA Tour, essendo anche title sponsor del torneo, ha rotto il contratto con uno dei suoi più grandi headliner: Bryson Dechambeau. Dopo aver partecipato alla LIV Series, Bryson Dechambeau è per il marchio, ora più idoneo a rappresentare Bridgestone.

Le sanzioni annunciate dai Tour (americani ed europei) sono ormai note e i giocatori ora sanno cosa li attende quando entreranno a far parte di questo nuovo campionato: divieto di circuito, eventuali ban dalla partecipazione ai grandi tornei e, per alcuni, la perdita del proprio sponsor. .

Per trovare le partenze del primo round di The Open 2022: clicca qui.

Di Baptiste Laurensou.

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Tempo per il 150° The Open Championship