Dopo aver incoronato Scottie Scheffler, Justin Thomas e poi Matt Fitzpatrick nel 2022, i principali tornei emetteranno il loro ultimo verdetto questa settimana durante il 150° The Open Championship. Questa 150a edizione si giocherà in un luogo ricco di storia: l'Old Course di St Andrews. Ci vediamo dal 14 al 17 luglio!

The Open Championship: foto di famiglia sullo Swilcan Bridge - via Twitter @TheOpen

Foto di famiglia sullo Swilcan Bridge – via Twitter @TheOpen

Questa settimana di luglio ha un sapore diverso ogni anno quando ti avvicini ai link dei corsi britannici. Per questa storica edizione, The Open Championship torna in un luogo magico della storia del golf: St Andrews. Per la 150a edizione del British Open, i migliori giocatori del mondo e molti campioni si stabiliranno nella cittadina di Saint-Andrews sperando domenica sera di sollevare la Claret Jug.

L'Open è un torneo unico, essendo in primo luogo l'unico major ad essere giocato in Europa, ed essendo un torneo che mette alla prova il gioco di ogni campione, se le condizioni meteorologiche entrano in gioco.

Chi dice edizione storica, dice luogo eccezionale. Come ha spiegato Rory McIlroy in una conferenza stampa questa settimana, vincere l'Open di St Andrews è una delle più grandi vittorie che un golfista possa sperare: “Penso che sia il Santo Graal del nostro sport. Non molte persone hanno l'opportunità di raggiungere questo obiettivo, ma è per questo che vincere l'Open a St Andrews è diverso. È uno dei più grandi successi che puoi avere nel golf”.

Se vincere una volta a St Andrews rimane una prestazione unica, raggiungerla due volte porta un giocatore in un cerchio molto chiuso. Due giocatori infatti sono riusciti a vincere due volte sull'Old Course, sicuramente le due più grandi leggende del nostro sport: Jack Nicklaus (1970, 1978) e Tiger Woods (2000,2005). Un giocatore sudafricano è andato molto vicino all'impresa nel 2015. Louis Oosthuizen, vincitore nel 2010, ha fallito negli spareggi durante l'ultima edizione dell'Open di Saint Andrews lasciando la vittoria a Zach Johnson.

Tra i primi 50 mondiali, questa settimana non sarà presente solo Daniel Berger. Victor Perez sarà l'unico francese che percorrerà i fairway di St Andrews questa settimana. Quattro giocatori dilettanti avranno la possibilità di evolversi durante questa settimana eccezionale tra i più grandi campioni:

  • Filippo Celli (ITA): vincitore del Campionato Europeo Dilettanti
  • Aldrich Ptogieter (RSA): vincitore del campionato amatoriale
  • Sam Bairstow (ITA): Finalista The Amateur Championship
  • Aaron Jarvis (CYM): vincitore del Latin America Amateur Championship
  • Barclay Brown (ITA): Vincitore del torneo di qualificazione finale (Hollinwell)
  • Keita Nakajima (JAP): dilettante numero 1 al mondo

Persistono voci di una potenziale interruzione della carriera per Tiger Woods in questo 150esimo The Open a St Andrews, un luogo a cui è particolarmente legato poiché due dei suoi tre titoli al British Open sono stati vinti a St Andrews. Il Tiger ha giocato solo due tornei ufficiali dal suo incidente d'auto lo scorso anno, il Masters e il PGA Championship, due tornei in cui abbiamo potuto vedere Woods indebolito dalla gamba. Il mondo del golf, però, spera che queste voci svaniscano durante The Open e che la magia continui ad operare, come avrebbe potuto essere il caso durante il primo round del Masters dove Tiger aveva giocato alla pari con un 71 (- 1).

Per trovare le partenze del primo round di The Open 2022: clicca qui.

Di Baptiste Laurensou.

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