Les Miscellanées du golf: cronologie, aneddoti, biografie, palmares, storie e curiosità...

Copertina - Les Miscellanées du golf

Copertura Les Miscellanées du golf

È molto raro che brilliamo sul percorso. Ma, con queste Miscellanées du Golf, potremo soffermarci sulla diciannovesima buca, durante lunghe conversazioni con i nostri partner, attorno a solide ricostruzioni. Che consumiamo con moderazione o meno, come le pagine di questa raccolta. Cronologie, biografie, palmares, storie e aneddoti, a volte nitidi:

questo libro fornisce una panoramica così completa del gioco nobile e antico del golf. Il lettore ne trarrà l'essenziale e l'accessorio, il meraviglioso e l'insolito, incontrerà campioni dimenticati, splendide superstar anonime e inaccessibili, scoprirà templi benedetti da Sant'Andrea e pellegrini che possono essere principi o pastori.

Questo libro insegnerà al lettore che Érik Satie ha dedicato una pagina musicale al golf, che un cucchiaio di legno è stato regalato a un olandese che aveva restituito una carta 316 durante una competizione, che è stato a causa del golf che 'Al Capone ha zoppicato... Che se il l'albatro è una specie rara, dalla quale la maggior parte dei giocatori della domenica è protetta, il Condor rimane un mito. Che la Francia è, come la Scozia, un'antichissima terra di golf. Che siamo arrivati ​​fino a guidare sulla luna, che è la prova che il golf ti fa impazzire ("e che il golf può solo curarlo", come diceva un grande campione del gioco).

Ecco soprattutto un volume le cui pagine non sono ingombrate di consigli tecnici o esoterici dati alla pratica da pochi guru. E grazie al quale - per usare la famosa frase di George Bernard Shaw - si può continuare la sua passeggiata senza essere viziati dalla sua pallina bianca.

Autore di numerose opere (libri per l'anniversario, monografie, raccolte), Georges Jeanneau siede nel consiglio di amministrazione dell'EAGHC (Associazione europea degli storici e dei collezionisti del golf) e tiene numerose conferenze.
Ha anche partecipato a diversi libri commemorativi (Dinard, Etretat, Aix-les-Bains.) E collabora con le riviste di golf francesi Journal du Golf, Golfika, Golf Magazine…).