Come ogni anno, il musée du quai Branly - Jacques Chirac propone un programma originale nell'ambito di JARDIN D'ÉTÉ, un evento con più estati. Per la prima volta e per tutta l'estate, la terrazza sul tetto sarà aperta e accessibile al pubblico dal 21/06 al 21/09.

Per quest'ultimo PRIMA della stagione, il museo del quai Branly - Jacques Chirac invita i visitatori ad esplorare il mondo della mostra LA PIERRE SACRÉE DES MĀORI. Organizzato venerdì 30 giugno, PRIMA offre ai visitatori una fantastica serata sul tema del Pacifico da condividere con la famiglia, il solista o gli amici con un'introduzione all'haka, un laboratorio di tatuaggi temporanei, un DJ Set, tour insoliti, spettacoli e molte altre esperienze, permettendo a tutti di scoprire la mostra in modo amichevole e festoso.

Una caratteristica speciale da non perdere, questo PRIMA offre un viaggio di andata e ritorno, su entrambi i lati dell'oceano, attraverso un focus sul surf: dimostrazione di pittura a bordo, concerto di musica da surf, studio fotografico con i colori di spiagge delle isole del Pacifico ... è tempo di vacanze!

I seminari offrono ai visitatori un'immersione nelle tradizionali culture polinesiane, offrendo una sessione di tatuaggi temporanei a mano libera di artisti specializzati, un'introduzione all'arte della treccia vegetale in cui i visitatori possono partire con la propria corona o addirittura alla danza haka, guidata da una truppa di artisti tahitiani.

I visitatori sono anche invitati a scoprire diverse varianti di sculture: su legno per l'artista Jérôme Laojia Hansel, che si dedica a una performance di "scultura in tiki", così come su plexiglass, per l'artista māori George Nuku, che assembla i pezzi di una piroga al ritmo del racconto di Marianne Sytchkov, per la scoperta della leggenda della barca ...

Per tutta la serata, un'offerta di catering a tema Tiki Bar propone piatti dalle note esotiche e cocktail fruttati pensati per l'occasione. Infine, l'incantevole DJ Set di Laurent B. & Sunny Buick concluderà la serata con note tropicali. Un viaggio sensoriale che piacerà sia agli appassionati di musica che ai curiosi alla ricerca di nuove esperienze.

I punti salienti del pacifico prima

Workshop: tatuaggi temporanei

Vuoi un tatuaggio per una serata? I visitatori scelgono un motivo ispirato ai modelli tradizionali delle culture polinesiane, prodotto da uno spettacolo di mani di artisti specializzati nel tatuaggio temporaneo ... Fiore di ibisco, tiki o persino motivo Maori? Ognuno ha il suo stile!
Con Emmanuel Ducruet aka Batmanu e Matthieu Boom
Dalle 19:30 alle 22:45, 30 minuti / sessione, foyer del guardaroba

Workshop: creazione di lei ti-leaf

I visitatori sono invitati ad apprendere l'arte tradizionale dell'intrecciatura delle piante, chiamata lei in hawaiano, attraverso la creazione di una corona di ti-leaf, una pianta sacra e un portafortuna. Partono con questo segno di affetto offerto come testimonianza di amicizia e stima, vale a dire di Aloha.
Con l'Associazione Francia Hawai'i
Dalle 19:30 alle 23, 30 min / sessione, Cloakroom Foyer

Introduzione all'haka

Guidati da una truppa di artisti tahitiani, la tribù Terii Nui guidata da Teriitehau Taputu, queste iniziazioni all'haka introducono i visitatori alle diverse varianti di questa danza, su suoni tradizionali (ukulele, pau, fakete, chitarra e canzoni).
Alle 20:30 e alle 21:XNUMX, Foyer Nord

Dj set: Laurent b. e buick soleggiato

Exotica: la parola evoca un paradiso tropicale e mistico! Genere musicale popolare negli anni '1950 e '1960, è la colonna sonora ideale per dimenticare la vita di tutti i giorni e sognare i mari del sud. Laurent B e Sunny Buick, membri del collettivo "La vie facile", offrono un incantevole set di musica esotica e hawaiana.
Dalle 21:30 a mezzanotte, Foyer Nord

Esposizione della pietra sacra dei Maori

L'oro verde della Nuova Zelanda, pounamu in lingua Maori, è onorato al Musée du Quai Branly - Jacques Chirac dal 23 maggio al 1 ottobre 2017. Progettato dal museo neozelandese Te Papa Tongarewa e il iwi Ngāi Tahu, la mostra SACRED STONE OF THE MĀORI mette in evidenza le ricchissime collezioni del museo della Nuova Zelanda.

La pietra verde si trova principalmente nel sud-ovest dell'arcipelago, in un territorio protetto, delimitato da ghiacciai e fiordi. L'oro verde della Nuova Zelanda, il pounamu, riposa nei fiumi del Te Wai Pounamu, letteralmente "le acque della pietra verde", la regione alla quale ha dato il nome. Materiale nobile, simbolo di forza e oggetto di fascino, questa pietra prestigiosa, eretta al rango di tesoro sacro, è al centro di molte credenze, storie e leggende del popolo Maori.

La mostra presenta, attraverso un corso in 5 sequenze che attraversano diversi secoli, oltre 200 rare taonga (tesori), ricavate dal prezioso minerale, tra cui una collezione di 96 hei tiki (pendenti di forma umana), di 20 madri (club breve) e 4 "touch stones". Tutti sono vettori del mana del loro proprietario, potere sacro ereditato da antenati e dei e incarnato da personaggi di alto rango.

Un'immersione nella cultura ricca e vivente dei Maori che ci consente di comprendere l'origine del pounamu (componenti, varietà, storie, miti, ecc.) Nonché i suoi molteplici usi, la sua notevole solidità, la bellezza dei suoi ornamenti, la sua preziosità o persino i suoi vari simbolismi. La mostra si conclude con la presentazione di opere pounamu più contemporanee, a dimostrazione sia della persistenza delle tecniche Maori sia del fascino simbolico esercitato dalla pietra verde.

Per maggiori informazioni: www.quaibranly.fr