“Dalí: Eureka! »Presenta fino all'1er Ottobre al Musée d'art moderne de Céret (66) l'interesse dell'artista per tutte le discipline scientifiche che hanno alimentato la sua immaginazione. La mostra riprende anche il “viaggio trionfale” del maestro a Céret il 27 agosto 1965: dalla sua resurrezione in una cripta medievale alla partenza in treno per la stazione di Perpignan “centro del mondo”.

  • Mostra di Dalí fino al 1 ottobre al Museo d'Arte Moderna di Céret
    Mostra Dalí fino al 1 ottobre al Museo di Arte Moderna di Ceret - © Fundació Gala Salvador Dalí ADAGP

Nel suo breve dizionario del surrealismo, André Breton ha definito Dalí come "Il principe dell'intelligence catalana". Dalí si interessava infatti a tutte le discipline scientifiche, dall'astrofisica alla teoria della relatività, dalla psicoanalisi alla genetica, fino alle teorie contemporanee e molto complesse delle catastrofi o degli archi. Questa curiosità universale fa di Dalí un erede dei grandi maestri del Rinascimento.

La scienza alimenta il suo pensiero, la sua capacità di interpretare il mondo esterno come la sua stessa psiche. Risponde al suo bisogno fondamentale di cercare, nell'universo e nelle sue regole, la verifica di un'intuizione personale e irrazionale. Assimilando il tempo a un materiale malleabile - al formaggio Camembert che scorre - Dalí rivendica l'eredità dei grandi maestri del passato mentre fa una proiezione, una premonizione sul futuro.

Dai suoi anni formativi, Dalí ha mostrato un interesse per l'astronomia, la psicoanalisi, le scienze naturali, l'entomologia, la teoria della relatività. Ha accesso a queste discipline alla Residencia de estudiantes de Madrid, dove il filosofo José Ortega y Gasset, traduttore di Freud, Einstein o Marinetti, organizza conferenze e incontri.

A cavallo degli anni Trenta, l'artista sviluppa la sua famosa teoria del metodo critico-paranoico, largamente dominata dalle tesi della psicoanalisi, che mostrava veri e propri punti di convergenza con la ricerca del giovane Jacques Lacan sulla paranoia. Dalí intende quindi collegare più strettamente arte e scienza. I primi test nucleari poi le bombe su Hiroshima e Nagasaki nel 30 lo portarono ad interessarsi alla struttura atomica della materia.

"Sono pazzo"

Tornando al cattolicesimo, offre rappresentazioni nucleari di figure di arte sacra, Cristo e Madonne. Dalí non esitò ad incontrare gli scienziati: visitò Freud a Londra nel 1938, poi Francis Crick a New York (premio Nobel nel 1962 con Watson per la scoperta della struttura del DNA).

Ha incontrato Dennis Gabor, Premio Nobel per la fisica per la scoperta dell'olografia che occuperà Dalí negli anni 70. Infine, René Thom, l'autore della teoria delle catastrofi e Marcel Pagès e la teoria dell'antigravitazione.

Fu infatti in compagnia di Marcel Pagès che Dalí si recò a Céret il 27 agosto 1965, per una giornata stravagante ricca di eventi ampiamente citati nella mostra.

Nel 1985, Dalí riunì nel suo museo di Figueres un gruppo di scienziati di fama mondiale per un simposio intitolato "Prova casuale".

Molto indebolito dalla scomparsa della moglie Gala, il Maestro ha seguito i dibattiti trasmettendo video dalla sua stanza. Questi momenti toccanti di uno che era terrorizzato dalla morte e che si era promesso l'immortalità fisica, attestano un appetito insaziabile per la conoscenza e la curiosità per le scienze.

La mostra sarà organizzata in una serie di capitoli tematici che trattano di un campo scientifico reinterpretato dal metodo daliniano paranoico-critico. Un approccio originale al lavoro dell'artista visionario. "Sono pazzo" amava dichiarare l'artista. La scienza - e la mostra al Museum of Modern Art di Céret - ne sono la prova "L'unica differenza tra un pazzo e [lui] è [che non è] pazzo".

informazioni pratiche

"Dalí: Eureka! "

Museo d'Arte Moderna Céret
contact@musee-ceret.com
Tel: 04 68 87 27 76
www.musee-ceret.com

Orari e giorni di apertura:
Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 19
Intero: 8 €. Prezzo ridotto: 6 €. Gratuito fino a 12 anni.
La biglietteria è chiusa 30 minuti prima della chiusura del museo.