Quindici anni dopo aver inaugurato la serie Monumenta al Grand Palais nel 2007, Anselm Kiefer è il primo artista plastico a occupare l'intero spazio del Grand Palais Éphémère, su invito del Rmn - Grand Palais per un progetto unico.

Anselm Kiefer For Paul Celan mostra al Grand Palais Éphémère

Anselm Kiefer, Für Paul Celan - das Geheimnis der Farne [Per Paul Celan - Le Secret des fougères] (dettaglio), 2021, 840 x 570 cm, emulsione, acrilico, olio, gommalacca, metallo, resina e gesso su tela - Copyright: © Anselm Kiefer / Foto: Georges Poncet

Con Pour Paul Celan, Anselm Kiefer continua il suo lavoro sulla memoria europea, di cui Francia e Germania sono i protagonisti. In questa mostra, sculture, installazioni e 19 tele di grande formato dialogano con la poesia inquieta del grande poeta di lingua tedesca Paul Celan, l'opera di Paul Celan, presente all'infinito nei dipinti di Anselm Kiefer, dall'adolescenza e dalla scoperta del poesia "Todesfuge" ("Fuga de mort"), e continua fino ad oggi con questa nuova serie di dipinti. Questo dialogo si è intensificato negli ultimi anni e soprattutto nel 2020 grazie al periodo di isolamento reclusione.Anselm Kiefer scrive in estratti del suo diario scritto durante la preparazione della mostra al Grand Palais Éphémère:

“Celan non si accontenta di contemplare il nulla, lo ha vissuto, vissuto, attraversato.

(...)

il linguaggio di paul celan viene da tanto lontano, da un altro mondo con cui non ci siamo ancora confrontati, ci arriva come quello di un extraterrestre. facciamo fatica a capirlo. qua e là ne cogliamo un frammento. ci aggrappiamo ad essa senza mai riuscire a identificare il tutto. Ci ho provato umilmente, per sessant'anni. d'ora in poi scrivo questo linguaggio su tela, impresa alla quale ci dedichiamo come un rito.

(...)

la mostra al grande palazzo: come mettere celan in una stanza costruita per le olimpiadi? non è questa un'impresa impossibile e blasfema? i tuoi grandi quadri in cui citi celan: non è come intonacare celan su colonne morris? non dovresti dare fuoco ai quadri, bruciarli in pubblico? "

Secondo il pensatore e regista Alexander Kluge, i dipinti di Anselm Kiefer danno vita ai versi di Celan, che commentano, e in cambio i versi del poeta danno vita ai dipinti. Qui le discipline artistiche colgono i conflitti della storia, anche se, sempre secondo Alexander Kluge, “un Bauhaus per la prevenzione della guerra”, quello non esiste.

Questa mostra si svolge quando la Francia assume la presidenza dell'Unione europea. È una forma di prologo, come se, nelle parole di Anselm Kiefer, “Madame de Staël si rivolgesse alla Germania”. I dipinti di Pour Paul Celan sono collocati in uno spazio privo di scenografie classiche e di parapetti, senza cronologia, come i ricordi non trattati della nostra esistenza umana.

Il Grand Palais Éphémère, uno spazio monumentale di 10 m² progettato dall'architetto Jean-Michel Wilmotte, è l'ambiente di vita di questa installazione. La Scuola Militare così come i moderni edifici UNESCO a Sud, faranno eco ai leitmotiv che perseguitano l'opera dell'artista: la storia politica dell'Europa attraversata dai suoi conflitti.

Un catalogo della mostra accompagna il progetto, riunendo testi del filosofo Emanuele Coccia, dell'artista Edmund de Waal, del regista Alexander Kluge e del curatore Ulrich Wilmes, nonché estratti dal diario di Anselm Kiefer.

informazioni pratiche

  • ore:
    • tutti i giorni dalle 10 alle 19
    • notte fino alle 21 il venerdì e il sabato (escluso 24 e 25 dicembre: chiusura alle 19)
  • tariffe:
    • € 13 / € 10 (TR)
    • gratuito per i minori di 16
    • tariffa ridotta: tessera famiglia numerosa, in cerca di lavoro
  • accesso:
    • Grand Palais Éphémère, Place Joffre, 75007 Parigi
    • metro: fermata “La Motte Piquet Grenelle” linee 6, 8 e 10 fermata “Ecole Militaire” linea 8
    • autobus: fermata “Ecole Militaire” degli autobus 28, 80, 86, 92 fermata “Général de Bollardière” degli autobus 80 e 82

Per maggiori informazioni e per prenotare: https://www.grandpalais.fr

Per leggere il nostro ultimo articolo sul Grand Palais:

Storia del Grand Palais di Nayel Zeaiter, 16 settembre 2021