Dopo una giornata in 64 (-8) e un record a St Andrews in -20, Cameron Smith vince questo 150° The Open Championship e alza il suo primo trofeo importante. Cameron Young è arrivato secondo a -19 seguito da Rory McIlroy. Victor Perez è al 34° posto in questo British Open 2022.

Cameron Smith solleva il Claret Jug, The Open Championship – tramite Twitter @TheOpen

Cameron Smith solleva la brocca Claret – tramite Twitter @TheOpen

La stagione del Grande Slam 2022 è finita e il capitolo finale dei grandi tornei non ha deluso il mondo del golf. Questa edizione dell'Open Championship, la 150esima del nome, nella casa del golf di St Andrews ha segnato la storia del golf stabilendo nuovi record. Il record di spettatori a un British Open è stato battuto per la prima volta, sebbene le iscrizioni fossero limitate dal Royal & Ancien. Il vincitore della medaglia d'oro e il campione di giocatore dell'anno ha anche battuto il record per il punteggio più basso a un British Open a St Andrews con un punteggio di -20.

C'erano molti di loro questa domenica nella corsa per sollevare il Claret Jug, tra loro solo un ex vincitore: Rory McIlroy. Il nordirlandese è partito domenica co-leader a -16 con Viktor Hovland, i due europei che sabato hanno preso il comando del torneo grazie a due cartellini da 66 (-6). I loro primi due inseguitori erano quattro colpi dietro a -12, Cameron Smith e Cameron Young.

La penultima parte ha aspettato l'inizio del ritorno per guidare la carica. Rory McIlroy, fino a quel momento primo a -18, ha dovuto cedere la sedia di leader all'australiano Cameron Smith, firmando cinque birdie di fila all'inizio della sua rimonta, tra 10 e 14. Non molla questo primo posto, concludendo la sua settimana con un uccellino alla sua 72a buca. Cameron Young è arrivato secondo nell'evento con una superba aquila su 18 per raggiungere il segno di -19.

Rory McIlroy sfortunatamente non è riuscito a lanciare la macchina birdie, nonostante un solido gioco lungo. Il vincitore di The Open 2014 firma solo due birdie nella sua giornata grazie ai green colpiti secondo regolamento il 5 e 10. È arrivato terzo questa settimana a St Andrews a -18. Il suo compagno di giornata è arrivato quarto nell'evento, dopo una giornata in 74 (+2) in cui non era mai in gioco.

Cameron Smith ha così alzato il suo primo trofeo importante, il Claret Jug sul 18° green dell'Old Course a St Andrews, e si è unito a Jack Nicklaus come vincitore di The Players e The Open lo stesso anno. L'australiano ottiene grazie alla sua miglior vittoria in carriera, il suo miglior ranking mondiale, secondo dietro a Scottie Scheffler.

Victor Perez, dopo una settimana solida, conquista il 34° posto in questo 150° The Open. Gioca sotto la media ogni giorno della sua settimana a 71-69-71-70.

Per trovare la classifica completa di questo 150° The Open Championship: clicca qui.

Di Baptiste Laurensou.

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