Un nuovo francese giocherà all'European Tour nel 2022. Dopo una seconda vittoria al Challenge Tour, Julien Brun entrerà sicuramente nella massima divisione europea. Il Challenge Tour sarà comunque il nuovo terreno di gioco per Mathieu Decottignies-Lafon, Paul Elissalde e Paul Margolis che hanno ottenuto i diritti di gioco per la stagione successiva.

La vittoria di Julien Brun ha celebrato lo stile francese.

La vittoria di Julien Brun ha celebrato lo stile francese.

Dopo aver conquistato la sua seconda vittoria stagionale al Challenge Tour, Julien Brun convalida a pieno la sua carta all'European Tour per la stagione 2022. In testa sin dalla prima giornata dell'Empordà Challenge, il giocatore di Antibes ha mantenuto la testa fino alla fine del torneo resistendo anche all'assalto dell'inglese Jonathan Thompson che firma un 62 (-9), chiudendo il suo torneo ad un colpo dei francesi. Ha così vinto la sua terza vittoria professionale (la seconda dell'anno) ed è arrivato terzo nel Road To Mallorca. Con due tornei da disputare e solo 34 euro di differenza con il leader dell'ordine di merito, Santiago Tarrio, la posizione numero 000 è più che accessibile per i francesi. Ci vediamo per gli ultimi due tornei dell'anno, in Spagna, dal 1 al 19 settembre, poi dal 22 al 4 novembre.

Mathieu Decottignies-Lafon si unirà al circuito che Julien Brun sta per lasciare: il Challenge Tour. Dopo una suspense di cui è stato solo uno spettatore, il francese è arrivato primo nell'ordine di merito del Pro Golf Tour e giocherà il prossimo anno nella seconda divisione europea. Dice di essere sollevato di lasciare il Pro Golf Tour e felice di tornare al Challenge Tour, che ha lasciato dopo una difficile stagione 2019. Il giocatore ora con sede in Portogallo si sente meglio armato e ha fiducia nel suo gioco per competere nella sua stagione e forse ottenere un gioco giusto nel Tour europeo.

Altri due francesi si uniranno al Challenge Tour il prossimo anno: Paul Elissalde e Paul Margolis.
Rispettivamente 5° e 6° nell'ordine di merito dell'Alps Tour, i due giocatori hanno ottenuto il biglietto per la massima serie.
Bisognava infatti finire nei primi sei dell'ordine di merito, e non nei primi cinque. Angel Hidalgo Portillo, terzo in classifica, ha liberato un posto per la massima divisione vincendo un torneo direttamente sul Challenge Tour, che gli conferisce i diritti di gioco per la prossima stagione.

Paul Elissalde giocherà quindi nel Challenge Tour la prossima stagione. Ha ottenuto la sua carta grazie a un buon finale di stagione: un podio a Roma poi una grande vittoria in Austria un mese dopo.
27° in classifica lo scorso anno, approderà per la prima volta alla seconda divisione europea.

Paul Margolis, ancora un dilettante, ha ottenuto una bella prestazione partecipando al Challenge Tour per il suo primo anno sul circuito: “Il 2021 è un anno incredibile. Sono stato finalista all'Open di Spagna all'inizio dell'anno, l'ho seguito con una vittoria all'Alps Tour poi una finale ai Campionati Europei a squadre, poi ho vinto il Gounouilhou… Lì sono salito al Challenge Tour” . (Intervista di ffgolf)
Una prima stagione da sogno ma che gli impone un dilemma per il giocatore di Terre Blanche: quando diventare professionista?
Con l'obiettivo per un anno, i campionati del mondo a squadre dilettanti, in Francia, Paul Margolis spera di poter partecipare al Challenge Tour come dilettante. Poteva così gareggiare nella sua stagione, prendere parte ai campionati mondiali a squadre dilettantistiche, poi passare al professionismo.

Un francese purtroppo finisce alle porte dell'adesione, Franck Medale chiude 7°. Dopo una vittoria a giugno all'Open de la Mirabelle d'Or, poi due top 10, il 25enne ha chiuso a pochi punti dall'ultimo posto sinonimo di accesso.

Di Baptiste Laurensou.

Per trovare la classifica dell'Empordà Challenge: clicca qui.

Trovate le classifiche finali dei circuiti, di seguito:

Ordine di merito Tour delle ALPI.

Ordine di merito Tour di golf professionale.