Pubblicato il 15 novembre 2018 in gastronomia, Stili di vita.
L'avventura di “Living Bread” al Bristol Paris è iniziata con lo chef Eric Frechon
Lo chef Eric Frechon ha sempre prestato particolare attenzione al pane. Lo sentiamo spesso dire che non può fare un pasto senza pane. Senza buon pane. Ma come definisci il buon pane?
Nel 2017, per cercare di rispondere a questa domanda, lo Chef è andato a conoscere un uomo di cui aveva sentito parlare da raffinati intenditori, Roland Feuillas, un ex dirigente d'azienda che ha lasciato tutto circa quindici anni fa. anni per rilanciare un mulino. A Cucugnan, villaggio di Corbières, lo chef Eric Frechon vive uno degli incontri più memorabili della sua vita.
Inizia l'avventura di "Living Bread" all'hotel Le Bristol Paris
Il Pane Vivo, 100% Natura, è composto da grani antichi, grani millenari, che da sempre beneficiano del lavoro secolare dei contadini in una logica di benevolenza e rispetto per la Natura. Questi grani offrono un capitale nutritivo e gustativo ineguagliabile dal seme al pane e riflettono gli impegni di Roland Feuillas ed Eric Frechon a reinventare un rapporto di rispetto con la terra, con la Natura. È in questo approccio che insieme hanno ripensato completamente il modo di fare il pane all'interno dell'hotel stesso. Vennero costruiti un mulino e un panificio adattati alla produzione del Pane Vivo.
Le Bristol Paris diventa, da quel giorno, il primo e unico palazzo parigino a produrre la propria farina dal grano antico nei suoi sotterranei grazie ad un mulino realizzato per l'hotel e gestito ogni giorno dai suoi fornai. I clienti di Bristol Paris potranno ora assaggiare Pain Vivant e quelli di Epicure potranno tornare a casa con una pagnotta. Possono trasformarlo in toast per colazione o prenotarlo per accompagnare formaggio o vino in seguito. Il pane continuerà così a trasmettere la sua musica. Attraverso di essa, la Natura parlerà.
Per maggiori informazioni: https://www.oetkercollection.com/fr/destinations/le-bristol-paris/