Sull'altra sponda del Tago, l'Aroeira Golf Resort nasconde due magnifici percorsi perfettamente complementari disegnati nel cuore di un'immensa pineta.

Devi solo attraversare un grande ponte con l'aria falsa di Golden Gate, che è guardato da un Cristo gigante, con le braccia tese. Non sei né a San Francisco, né a Rio de Janeiro, ma sulle rive del Tago, a sud della capitale portoghese. A poca distanza (poche) auto dall'Oceano Atlantico e dall'imponente scogliera rossastra che costeggia le infinite spiagge sabbiose della Costa da Caparica, l'Aroeira Golf Resort offre uno scenario completamente diverso: viali di alti pini circondano due campi da campionato molto vari.

Si chiamava per molto tempo Aroeira I, che ha il merito della chiarezza ma resta, ammettiamolo, un po' meno glamour di Aroeira Pines Classic, la sua nuova denominazione di origine controllata. Scolpito nel 1973 da Frank Pennink, il maggiore dei due campi di questa vasta tenuta di 350 ettari ha ospitato due volte l'Open di Portogallo (nel 1996 e nel 1997). Il suo lato tipicamente "britannico" gli è persino valso il nome di "Lisbon Wentworth" dai media d'oltremanica. Qui la precisione è un imperativo categorico, quasi kantiano, reso necessario dalla ristrettezza dei fairway e dalle migliaia di pini circostanti. Per gli occhi è una delizia. Per lo score, il mirino dovrebbe essere piuttosto ben regolato, anche se questo par 72 rimane accessibile a tutti i livelli di gioco, essendo i rough poco penalizzanti e i bunker del fairway con iscritti assenti. Menzione speciale, per il lungo par 3 della buca 8 e il suo green molto in pendenza, così come per il par 4 di 11 che richiede un primo colpo alla cieca e poi rivela un'isola verde su cui una bandiera sembra schernirti. Senza dimenticare la cartolina del 14, un par 3 molto carino, protetto a valle da un ostacolo d'acqua e da un bunker tanto largo quanto profondo.

Un secondo campo da golf più impegnativo

Cambiamo il nostro stile per l'Aroeira Challenge (ex Aroeira II), un par 72 americano progettato da Donald Steel, che ha notevolmente ristrutturato alcuni campi di St Andrews negli anni '80. Questo campo da golf appena grande aperto nell'aprile 2000 è più impegnativo del suo vecchio fratello, con i suoi vasti green ondulati, i suoi bunker scozzesi e i suoi cinque grandi laghi che mettono in gioco l'acqua su metà delle buche. Come l'Aroeira Pines Classic, il ritorno è ancora più panoramico dell'andata. Difficile non farsi distrarre dalle superbe ville, dall'architettura molto varia, che fiancheggiano alcuni fairway. L'Aroeira Golf Resort fa parte del gruppo Orizonte, che gestisce cinque bellissimi campi a sud di Lisbona: i due Aroeira, Ribagolfe Lakes, Ribagolfe Oaks, nonché le 9 buche Oeiras a soli 10 minuti dal centro della città. L'opportunità di scoprire il fascino della capitale portoghese con la tua sacca da golf.

Franco Crudo

https://orizontegolf.com/en/aroeira-pines-classic/

https://orizontegolf.com/en/aroeira-challenge/

 

O DORMIRE?

Situato a cinque minuti dai due campi dell'Aroeira e a una ventina di chilometri dalla capitale, Aroeira Lisbona Hotel Sea & Golf è un nuovissimo 4* con piscina all'aperto. La cucina è di alta qualità in questo locale che dispone anche di un proprio ristorante sul mare (3 km). Una navetta ti porta al campo da golf.

https://aroeiralisbonhotel.com/